IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 
  Visto il proprio decreto, in data 28 marzo  2019,  registrato  alla
Corte dei conti il 4 aprile 2019, con il quale sono  stati  disposti,
ai sensi dell'art. 143 del decreto legislativo  18  agosto  2000,  n.
267, lo scioglimento del consiglio comunale di Mistretta (Messina)  e
la  nomina  di  una  commissione  straordinaria  per  la  provvisoria
gestione dell'ente, composta dal viceprefetto a riposo dott. Antonino
Oddo, dal viceprefetto aggiunto a riposo dott. Santo Lapunzina e  dal
funzionario economico finanziario dott.ssa Claudia Poletti; 
  Constatato  che  non  risulta  esaurita  l'azione  di  recupero   e
risanamento  complessivo  dell'istituzione  locale  e  della  realta'
sociale, ancora segnate dalla malavita organizzata; 
  Ritenuto che le esigenze della collettivita'  locale  e  la  tutela
degli interessi primari  richiedono  un  ulteriore  intervento  dello
Stato, che assicuri il  ripristino  dei  principi  democratici  e  di
legalita'  e  restituisca   efficienza   e   trasparenza   all'azione
amministrativa dell'ente; 
  Visto l'art. 143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000,
n. 267; 
  Vista la proposta del Ministro dell'interno, la  cui  relazione  e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri,  adottata  nella
riunione del 28 luglio 2020, alla quale e' stato debitamente invitato
il Presidente della Regione Siciliana; 
 
                              Decreta: 
 
  La  durata  della  gestione  del  Comune  di  Mistretta  (Messina),
affidata ad una commissione straordinaria per la durata  di  diciotto
mesi, e' prorogata per il periodo di sei mesi. 
    Dato a Roma, addi' 29 luglio 2020 
 
                             MATTARELLA 
 
                                     Conte, Presidente del Consiglio  
                                        dei ministri                  
 
                                     Lamorgese, Ministro dell'interno 

Registrato alla Corte dei conti il 2 agosto 2020 
Ministero dell'interno, n. 2156